La Lega censura Candiani e ora capiamo perché

…ma, tra tutti, penso in particolare agli amici di Gallarate. A loro e a Giovanna Bianchi penserò sempre con la massima stima e il massimo rispetto, quello che si deve a chi combatte sfide impossibili con coraggio e determinazione, ma che incontra la sconfitta solo per mancanza di fortuna.

Anche questo sforzo e questo impegno, apparentemente inutili, invece, non sono stati affatto vani, perché se oggi, dopo tanti anni condizionamento e altro di peggio, la politica varesina può respirare un’aria non impestata dal malaffare e dalle degenerazioni politiche del PDL gallaratese, è proprio grazie all’impegno e al sacrificio della Sezione di Gallarate e di questa segreteria Provinciale!!!

Oggi, la nostra gente, con il voto pare abbandonare, trascurare la Lega… Ma siamo sicuri di non essere noi ad avere abbandonato la nostra gente per rincorrere la politica Romana?

Non possiamo lasciare che le nostre strutture di eccellenza siano fatte a pezzi, come è avvenuto con Malpensa che, lo ricordo, doveva essere “salvata” dalla discesa romana dell’attuale capogruppo…

E, non è dando degli ignoranti (o altri titoli peggiori) ai nostri militanti che si lamentano per la nostra partecipazione al salvataggio dei vari Milanese o Romano, che si risolvono i problemi del Nord…

La Provincia di Varese ha pubblicato, per intero, il discorso di Stefano Candiani, censurato durante il congresso leghista in provincia di Varese. Attacco al PdL gallaratese, impestato dal malaffare (a Gallarate la Lega Nord ha corso da sola, alle ultime amministrative, perdendo il ballottaggio con il centrosinistra venendo eliminata dai giochi al primo turno), attacco a Reguzzoni, esponente di spicco del “Cerchio magico” accusato di non essere stato capace di rilanciare Malpensa, e infine accusa al gruppo dirigente “romanizzato”. L’hanno censurato, e ora capiamo perché.

6 pensieri su “La Lega censura Candiani e ora capiamo perché

  1. “a Gallarate la Lega Nord ha corso da sola, alle ultime amministrative, perdendo il ballottaggio con il centrosinistra”

    il ballottaggio lo ha perso il PdL contro il centrosinistra

  2. 😀
    Ocio che varco l’Adda per riscuotere il credito eh!
    Scherzi a parte, son giornate un po’ tristi, tu sai già sicuramente il perchè, caro amico serenissimo.

    A margine, so che non c’entra nulla con il post e con i commenti e me ne scuso, segnalo una notizia che mi pare degna di interesse, sia per la politica italiana/padana/lombarda/veneta in genere, sia come possibile argomento concreto da inserire nell’ambito di programmi di riforme giuridiche: http://affaritaliani.libero.it/ultimissime/flash.asp?ticker=131011163812

    Statemi bene tutti, Alex

  3. Sono sempre stato certo che tra i leghisti ci fossero anche persone apposto. E questa è una, seppur timida, conferma.
    @Alex; ma non si potrebbe istituire un’unione che prescinda dal matrimonio, così come noi lo conosciamo, e che è una emerita stupidaggine? Ma lo sai quante grane in meno, quanti soldi in meno a notai ed avvocati? Maledetta chiesa! Maledetti avvocati! (a parte quei pochissimi onesti, una goccia nel mare).

    • Ma guarda, caro Roby, io, non so se l’ho già scritto da qualche parte, non sono credente e mi sono comunque sposato in chiesa, per rispetto verso la fede di mia moglie. E’ stato un matrimonio “misto”, per così dire, e l’ho scelto perchè non faccio mai, delle cose, “questioni di principio”.
      Detto questo, io non sono contrario al matrimonio -a prescindere dalla forma canonica o civile che venga adottata-, perchè penso che esso rappresenti un tipo di “contratto” efficiente in relazione agli scopi che si prefigge (legare in modo stabile due persone al fine di formare una famiglia che possibilmente procrei). Certamente nell’istituto ci sono difetti e rigidità che potrebbero essere superati, proprio per questo condivido il senso delle proposte che ho citato. Non lo definirei però una stupidaggine, tutt’altro.

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