Si sono presentati in 50. Ed erano armati. Non di pugnale, ma di sacchetti e guanti. 50 volontari per Mantoverde, la giornata per la pulizia delle sponde dei laghi:
Ci hanno contattati spontaneamente – dichiarano gli organizzatori – non appena sono venuti a conoscenza della manifestazione.
Singh Dilbagh, referente della comunità Sikh mantovana, spiega le loro motivazioni:
Per la nostra cultura il rispetto dell’ambiente è molto importante. Oggi però non siamo qui solo per questo ma anche perché la consideriamo un’occasione di integrazione. Siamo i nuovi italiani e vogliamo dare il nostro contributo a tenere pulita la città. Ci piacerebbe essere sempre coinvolti quando vengono organizzate manifestazioni di questo tipo.
Beh, insomma… io dico che sono “i nuovi lombardi”… eccheccazzo, sempre con sta italia e italiani e via dicendo
Del resto a Mantova lombardi vecchi e nuovi ripuliscono l’ambiente, a Napoli si danno tutti un gran da fare a bruciare e rovesciare cassonetti: due mondi distanti che più distanti non si può.
Ottimo esempio comunque. Nell’ERL ce la vedrei benissimo una brigata sikh 🙂